La Manhattan typewriter prende il nome dalla zona di New York chiamata appunto Manhattan, che notoriamente Peter Minuit, direttore generale del New Nederland, acquistò nel 1626 dagli Indiani per 24 $. Sull’isola di Manhattan fondò New Asterdam, che nel 1628 contava 270 abitanti e che nel 1664 venne chiamata New York dai conquistatori inglesi.

Nel 1898 essendo ormai scaduti 5 brevetti della Remington Typewriter vennero usati dalla società Manhattan typewriter Co. per la costruzione della loro macchina, che di conseguenza non fu altro che una imitazione della Remington Mod. 2 prodotta nel 1878 e venduta però a un prezzo inferiore.
La Manhattan presentava alcune piccole modifiche rispetto alla Remington n. 2: un movimento passo passo migliore, un nuovo dispositivo di sblocco della ruota dentata che consentiva un movimento più veloce e omogeneo del carrello. Il nastro di larghezza notevole passava attraverso una piccola leva per poter essere usato in tutto la sua larghezza cosa che succedeva anche nei primi modelli della Remington. 

Vennero prodotti due modelli il Mod. A e il modello B rispettivamente a 38 e 42 tasti che vennero distribuiti solo per poco tempo dalla Manhattan Typewriter Co.prima a New York e successivamente a Newark.

Nel 1904 venne fondata la Imperial Typewriter Co. a Newark per riprendere la costruzione della macchina. Nel.1905, per lo stesso scopo, venne fondata la Blake Typewriter Co. già in liquidazione nel 1909. Anche questo modello non ebbe notorietà.